Scrivo fin da piccolo. Alle elementari e alle medie brevi racconti di fantasia, oggi sigillati in un cassetto di casa. Del liceo ricordo il buio, ogni tema in classe un supplizio. Dopo la laurea in scienze politiche ho lasciato Milano per Roma. Ho studiato filosofia e teologia, arrivando a una seconda laurea ma soprattutto, lontano da casa, ritrovando il desiderio di scrivere.
Misi giù una serie di racconti ambientati sul Lago Maggiore, i luoghi nei quali trascorrevo le vacanze estive nella mia adolescenza. Coloro che li hanno letti vi hanno trovato una scrittura troppo acerba. Credo abbiano ragione, ma questi racconti hanno significato molto per me: la riscoperta del bisogno di scrivere. Iniziai a fare giornalismo, continuando a scrivere e insieme a studiare.